Fondazione culturale Vera Nocentini di Torino

 

La storia

Vera Burlo in Nocentini (Brandizzo 1923 - Torino 1972) era una militante sindacale della Cisl. Entrata a tempo pieno come operatrice nella Fim (sindacato metalmeccanici Cisl) negli anni Sessanta, curò tra l’altro l’archivio e la documentazione storica. Nasce a Brandizzo il 4 novembre 1923 da famiglia di origini modeste; conclusa la scuola media, si iscrive alla scuola per stenodattilografia conseguendo il diploma. In seguito lavora come segretaria alla Pininfarina, poi è impiegata statale e parastatale. Inizia poi a lavorare come volontaria al sindacato a tempo parziale, essendo occupata sempre con la famiglia. Dopo l’improvvisa morte del marito nel 1962 comincia a lavorare per il sindacato Cisl, dapprima sempre come volontaria e poi nell’amministrazione e nel direttivo Fim, occupandosi soprattutto del riordino dei documenti d’archivio. Muore nel 1972.

La Fondazione che le è intitolata è stata costituita nel 1978 per iniziativa delle tre principali organizzazioni sindacali torinesi (Cgil, Cisl, e Uil) che intendevano conservare e valorizzare unitariamente la memoria del movimento operaio a Torino. A partire dagli anni ’80, con la rottura dell’unità federativa del sindacato, si rompe anche l’idea dell’archivio cooperativo.

La Fondazione Nocentini diventa allora prevalentemente la casa per conservare la memoria della Cisl torinese e piemontese, un’istituzione in forma associativa che riunisce sindacalisti, docenti universitari, studiosi e ricercatori, dotata di una propria autonomia statutaria e di un riconoscimento giuridico regionale. Il sindacato contribuisce con il finanziamento e con la presenza nel Consiglio di amministrazione alla vita della Fondazione stessa.

Il patrimonio

La Fondazione Vera Nocentini, attraverso acquisti e soprattutto donazioni, ha costruito negli anni una biblioteca specializzata sui temi storico-sindacali e sociali ed un’ampia emeroteca.

La biblioteca comprende oltre 17.000 volumi su storia politica, sociale e sindacale, su politica contrattuale e politica internazionale, una sezione di formazione sindacale con atti congressuali, assemblee, convegni e un fondo tesi di laurea (160).

L’emeroteca conserva la stampa prodotta dalla Cisl e quella di altre organizzazioni sindacali su scala locale, nazionale e internazionale, nonché la pubblicistica periodica di enti e istituzioni locali: sono ordinate circa 2.000 testate di riviste, periodici sindacali, di fabbrica, politici e sociali, di cui una settantina di periodici correnti.

Qui le informazioni su servizi e regolamenti.

L'archivio consta di oltre 900 metri lineari di fondi archivistici sindacali e personali e continua ad essere implementato dalle strutture (categorie, unione provinciale, unione regionale) e da donazioni di militanti e dirigenti.

Alla pagina Fondi archivistici è possibile consultare l’elenco e scaricare le relative guide.

L’attività

La Fondazione Vera Nocentini è una ONLUS che opera, oltre che nel campo della conservazione del materiale documentario, anche nella promozione di pubblicazioni, progetti di ricerca e attività didattiche e formative rivolte a lavoratori e insegnanti.

Fin dalla sua origine ha stipulato convenzioni di servizio con le strutture sindacali della Cisl torinese e piemontese, che le assicurano un contributo annuale per il lavoro di ordinamento e conservazione dei fondi archivistici sindacali che essa svolge. Inoltre la Fondazione a fini istituzionali riceve contributi pubblici da Regione Piemonte, Comune di Torino e Ministero per i Beni Culturali, e privati da Fondazioni bancarie e imprese interessate al lavoro della Fondazione stessa.

La Fondazione fa parte dell’International Association of Labour History Institutions (IALHI); e collabora con istituzioni di studio e di ricerca a livello locale e nazionale, e in particolare organizza periodicamente corsi di aggiornamento per insegnanti e studenti sui temi del lavoro con l’IRRE Piemonte (Istituto regionale di ricerca educativa), programmi di documentari audio-video in collaborazione con archivi storici di Torino e presentazione di opere letterarie in collaborazione con biblioteche cittadine.

Contatti

Il presidente è Gianfranco Zabaldano. Il direttore scientifico è Marcella Filippa.

La sede è in via Madama Cristina, 50 10125 Torino.

Per informazioni: veranoce@arpnet.it; 011.532530 (tel.), 011.547168 (tel. e fax).