Pur essendo incentrato sulla storia iniziale del capitalismo nel XVII e XVIII secolo, il libro cercava di fornire al cosiddetto movimento anti-globalizzazione degli anni Novanta e dei primi anni Duemila una conoscenza della propria lunga storia e di collegare i ribelli contro il capitalismo neoliberale di oggi con i loro antenati che in passato lottavano contro le recinzioni europee, la schiavitù africana e il genocidio dei nativi americani. Tuttavia, nonostante la sua popolarità tra i lettori di tutto il mondo (il libro è stato o sarà tradotto in arabo, catalano, francese, tedesco, italiano, giapponese, coreano, polacco, portoghese e spagnolo) e la risonanza che ha trovato in molte comunità di attivisti (almeno due librerie anarchiche hanno preso il suo nome, in Francia e nel Regno Unito), così come tra gli artisti da San Francisco a Marsiglia al Cairo, il libro non ha mai ricevuto l'attenzione scientifica seria che merita. Pubblicato in un periodo in cui il campo della storia atlantica stava appena emergendo e un decennio prima che la storia del capitalismo vedesse una rinascita nell'accademia statunitense in seguito alla crisi finanziaria del 2008, L'idra dalle molte teste era in anticipo sui tempi e, con la sua partigianeria senza fronzoli per i diseredati, non era al passo con il mainstream della professione storica.

Questa conferenza si propone di colmare il divario tra attivisti, artisti e studiosi e di valutare criticamente i contributi di The Many-Headed Hydra alla luce delle lotte anticapitaliste contemporanee in tutto il mondo, nonché dei dibattiti accademici e politici sulla storia del capitalismo globale degli ultimi venticinque anni. Non vogliamo che le discussioni si concentrino solo sul libro in sé, ma speriamo piuttosto che la conferenza tratti i concetti, i temi, le domande e le argomentazioni da esso proposte come un semplice punto di partenza per il dibattito. Peter e Marcus saranno presenti e parteciperanno alla conferenza.

Le domande principali che speriamo di affrontare sono:

• In che misura le argomentazioni proposte nel libro sono utili per comprendere la storia della resistenza contro il capitalismo al di là dell'Atlantico (ad esempio nel Mediterraneo, nell'Oceano Indiano, nel Pacifico, in Oceania, in Eurasia, nelle Americhe, in Africa e nella diaspora africana, o nel mondo intero)?
• In che modo i processi storici descritti nel libro risuonano con le lotte sociali contemporanee in tutto il mondo, compresi i movimenti incentrati sull'estrattivismo e l'accaparramento delle terre, la libera circolazione delle persone, la comunanza, i rapporti di lavoro coercitivi, la riproduzione sociale, la polizia militarizzata, l'incarcerazione di massa, la guerra imperialista e altro ancora?
• Che ruolo ha avuto l'evocazione della mostruosità nella storia della lotta di classe? Quali miti, leggende, letteratura o arte hanno sostenuto o riflesso la resistenza al dominio in tutto il mondo?
• Come si diffondono i movimenti rivoluzionari? Attraverso quali canali comunicano i movimenti globali dal basso? In quali lingue parlano le teste dell'Idra e quali storie si raccontano?
• Come nasce la solidarietà tra coloro che sono afflitti da diversi assi di oppressione? Quali sono i fattori condizionanti e gli ostacoli? Quali sono le sue geografie; come connette città e campagna, colonie e metropoli, oceani e terre emerse? Come si costruisce e si mantiene, sia nei momenti di crisi immediata che in quelli di rivolta?
• L'Idra dalle molte teste ha avanzato concetti come “idrarchia”, “equipaggio eterogeneo” e “beni comuni”. Come potremmo sviluppare ulteriormente questi e altri concetti fondamentali del libro? Quali nuovi concetti sono emersi per aiutarci a comprendere questa storia, compreso il quadro recentemente rinvigorito del “capitalismo razziale”? In che modo la storia dal basso può ripensare concetti come “agency” (E.P. Thompson) o “auto-attività della classe operaia” (C.L.R. James/George Rawick)?

Si prega di inviare le proposte di relazione, composte da un abstract di 150-250 parole e da un breve CV, entro il 1° settembre 2024 all'indirizzo manyheadedhydra2025@gmail.com. Sono particolarmente gradite le proposte provenienti dal Sud globale. Sarà disponibile un limitato sostegno al viaggio per sostenere gli studiosi all'inizio della carriera e i partecipanti che non possono usufruire di finanziamenti istituzionali.

Questa conferenza è organizzata dall'Istituto Internazionale di Storia Sociale (IISH), dall'istituto di ricerca interfacoltà CLUE+ della VU Amsterdam e dal Dipartimento di Storia dell'Università di Pittsburgh.