Mattia Pelli

Posizione e istituzione di affiliazione/appartenenza: ricercatore presso Fondazione Museo storico del Trentino, Trento; collaboratore Fondazione Pellegrini Canevascini, Bellinzona; dottorando Università di Losanna
Età: 41
Professione: ricercatore e giornalista
Riferimenti web: blog personale

Curriculum:
- 1998-1999: laurea in Storia contemporanea presso l’Università di Bologna con una tesi su Gianni Bosio, intellettuale “eretico” della sinistra italiana
- 2000: inizio carriera professionale prima come giornalista radiofonico a Trento, poi presso il quotidiano l’Adige. Nel 2005 esame da professionista, nel 2007 lascio la professione a tempo pieno per dedicarmi alla ricerca
- 2002-2005: la Cgil mi incarica di portare a termine una ricerca storica sul lavoro sindacale attorno ai cantieri idroelettrici trentini negli anni ’50, che verrà pubblicata nel 2005 con il titolo “Dentro le montagne”
- 2005-2007: grazie ad un finanziamento pubblico inizio un lavoro di ricerca sull’immigrazione di lavoratori italiani in Svizzera nel secondo dopoguerra. A partire dal 2007 questa ricerca diviene il soggetto per il mio dottorato di ricerca, in corso presso l’Università di Losanna
- 2009: collaboro con la Fondazione Pellegrini Canevascini per il progetto “Memorie di ferro” che porta alla raccolta di oltre 70 interviste tra i lavoratori delle Officine di Bellinzona sullo sciopero di 30 giorni che li ha visti protagonisti nel 2008
- 2010: vengo incaricato dalla Fondazione Museo storico del Trentino di portare a termine una ricerca sull’emigrazione trentina in Svizzera tutt’ora in corso
- 2011: con l’associazione LXL produco un DVD interattivo che contiene 14 interviste a Sinti dei campi nomadi di Trento e Rovereto intitolato Minor swing – storie sinte

Interessi di ricerca:
Storia del lavoro industriale e minerario nel secondo dopoguerra.
Storia dell’emigrazione italiana nel secondo dopoguerra.
Storia orale.
Storia delle minoranze Rom e Sinti.

Pubblicazioni principali:
- Dentro le montagne: cantieri idroelettrici, condizione operaia e attività sindacale in Trentino negli anni cinquanta del Novecento, Museo Storico in Trento, 2005
- La discriminazione nel racconto di un operaio alla Monteforno di Giornico, in “Altreitalie”, Fondazione Gianni Agnelli, 2008
- Le travail de la mémoire: ouvriers et immigrés de la Monteforno à Bodio, volume collettaneo sulla memoria operaia, Ed. Monographic, Svizzera

Pubblicazioni recenti:
- Condizione migrante, lotte e sindacati nella Svizzera degli anni ’70. Il caso Monteforno attraverso le fonti orali, in «Studi emigrazione», rivista del Centro Studi Emigrazione Roma, 2010
- «I conti con noi». Un sindacalista sui cantieri del progresso. Rino Battisti e la colonizzazione idroelettrica del Trentino (1951-1958), in «Memoria/memorie», rivista del Centro Studi Ettore Lucini di Padova, 2010
- «On n’avait peur de rien». Immigrés et grève à la Monteforno de Bodio (1970-72), Cahiers AEHMO, Lausanne, 2012

Ricerche in corso
Arrivi, partenze, ritorni. Trent’anni di emigrazione trentina in Svizzera (1946-1975). La ricerca ha lo scopo di ricostruire i tratti di un flusso migratorio ancora poco conosciuto di lavoratori e lavoratrici partiti/e dal Trentino verso l’industrializzata Svizzera a lavorare presso grandi aziende come la Sulzer o la Rieter, nel Canton Zurigo. Un fenomeno di grandi dimensioni che viene indagato grazie all’utilizzo di nuovi archivi – in particolare quelli delle missioni cattoliche – e il ricorso alle fonti orali. Con un occhio, ovviamente, alle peculiarità e alle similitudini della vicenda trentina con quelle globali dell’emigrazione italiana nel secondo dopoguerra ed una riflessione storiografica che si confronta con il panorama nazionale ed internazionale degli studi in questo campo.