La questione del corporativismo è stata recentemente oggetto di un rinnovato interesse, grazie a una serie di studi che hanno analizzato i progetti corporativi sviluppatisi su scala internazionale nel periodo fra le due guerre.

L'adozione di legislazioni e istituzioni corporative fu infatti favorita da una vasta circolazione di idee, teorie ed esperienze, tra le quali il modello dell'Italia fascista giocò un ruolo fondamentale. Sulla base di questo rinnovato interesse, il numero monografico curato da Claire Lorenzelli e Matteo Pasetti propone una serie di casi di studio sulla circolazione, la ricezione e le forme di influenza e ibridazione all'interno del “laboratorio corporativo”.

Tutti i saggi che compongono il fasciolo sono disponibili sul sito della rivista.