Un secolo dopo, intendiamo ripercorrere analiticamente le principali esperienze storiche di chiusura all’immigrazione, con particolare attenzione al caso italiano, partendo dal 1924 per arrivare ai giorni nostri. Lo scopo è quello di ricostruire le origini e le forme di applicazione dei provvedimenti, indagando allo stesso tempo le strategie adottate per limitarne gli effetti da parte degli attori sociali, valutando anche l’impatto nei differenti contesti storici.
La giornata è aperta ai contributi delle studiose e degli studiosi di storia, diritto, scienze sociali, alle operatrici e agli operatori legali, al mondo dell’attivismo.
Il convegno è aperto al pubblico, fino a disponibilità di posti, e si terrà presso la Biblioteca Enzo Tortora di Roma, via Nicola Zabaglia 27/B.
PROGRAMMA
ore 9:30 Accoglienza e saluti introduttivi
ore 10:00 Sessione 1
La svolta degli anni 20 in Usa: il Quota Act e le migrazioni internazionali; coordina Matteo Sanfilippo
Interventi di
Stefano Gallo, L’impatto sull’emigrazione italiana
Donato Di Sanzo, L’impatto sull’emigrazione irlandese
Claudia Bernardi, L’impatto sull’emigrazione messicana
ore 11:30 Sessione 2
Restrizioni e legislazione nell’Europa del secondo dopoguerra; coordina Michele Colucci
Interventi di
Paolo Barcella, La Svizzera
Simone Duranti, La Gran Bretagna
Grazia Prontera, La Germania Federale
ore 14:30 Sessione 3
Il diritto dell’immigrazione e il diritto d’asilo come strumenti di controllo della mobilità: il caso italiano; coordina Salvatore Fachile
Interventi di
Elia Clemente, L’evoluzione del diritto dell’immigrazione
Loredana Leo, La distorsione progressiva del diritto d’asilo
a seguire Discussione finale
Il convegno è organizzato da CNR-ISMed, ASGI Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione, Spazi Circolari, Biblioteche di Roma.